Diniego
Sensi deformi in occhi di cristallo
vetro disperso da colpi a vuoto.
Senza attese di sentirti, nuovo stadio sospeso.
Senza attese di viverti, in grado alterato.
Cristallo etere, forma nel dubbio
ultimo luogo di vivi, fine di stati possibili.
Sono schegge di nervi - Vedo in occhi distorti.
Sono schegge di nervi - Vedo in occhi distorti.
Grazia di vetro algida, corrompi i resti di amanti
dispersi tra lapidi di calcoli e intenti trascurati,
rifugio inviolato di vili.
Violerai quest` anima, costretta in cristalli puri
e deit, logorata in segni lividi
delirio di sogni liberi tra i vivi.
Rimpianti sospesi, segreti illeciti difesi