Abituato a morso e fuga
mi sporco di fango, catrame e di ruggine
l`istinto mi spinge a un sole che mi asciuga
a un metro dalla grandine
Coccolato qualche volta
da qualche signora che altro animale non ha
chiusa l`ennesima porta c`e` la strada
e lei che dietro chiamera`
E fra un po` si torna in calore e lo sai
che per qualcuno e` comodo
c`e` una cuccia un osso e un padrone per noi
Identita`: figlio d`un cane figlio d`un cane figlio di cinque minuti
Identita`: figlio d`un cane figlio d`un cane figlio d`un equivoco
Identita`: figlio d`un cane figlio d`un cane figlio d`amplessi rubati
Identita`: figlio d`un cane figlio d`un figlio d`un preservativo rotto
E allora ululo e alzo il bicchiere
fra sassi, scarponi e bestemmie che tirano
ed ululare e` un sollievo e un piacere
che almeno do` fastidio un po`
E ogni tanto ciotole piene che poi
non brontoli lo stomaco
briciole e avanzi di ieri per noi
Identita`: figlio d`un cane figlio d`un cane figlio di cinque minuti
Identita`: figlio d`un cane figlio d`un cane figlio d`un equivoco
Identita`: figlio d`un cane figlio d`un cane figlio d`amplessi rubati
Identita`: figlio d`un cane figlio d`un figlio d`un preservativo rotto